Nuovo ospedale, stanziati trecento milioni

Martedì 7 Dicembre 2021
Nuovo ospedale, stanziati trecento milioni
LA SANITÀ
PADOVA La Regione stanzia 300 milioni di euro per il nuovo ospedale. Con la presentazione da parte dei relatori della legge di stabilità, del relativo collegato e del documento di previsione finanziaria 2022, e con l'intervento dell' assessore al Bilancio, Francesco Calzavara, ha preso ieri il via in Consiglio regionale l'ultima tappa del percorso di approvazione del bilancio della Regione del Veneto per il 2022.
L'assemblea legislativa conta di licenziare entro questa notte il pacchetto dei 3 provvedimenti che costituiscono la manovra finanziaria annuale. Sono circa 240 gli emendamenti depositati sui tre provvedimenti del bilancio, in gran parte a firma dell'opposizione: il Pd ne ha presentati oltre 100, una cinquantina il Veneto che Vogliamo, una trentina Europa Verde e quasi altrettanti il M5S, uno del valore di 48,5 milioni di euro da parte del portavoce dell'opposizione Arturo Lorenzoni.
LA VOTAZIONE
La prima votazione è prevista sul collegato alla legge di stabilità (Pdl 91) che prevede, tra le altre cose, il contributo straordinario di 300 milioni per il nuovo ospedale di Padova. In vista della realizzazione del polo ospedaliero di San Lazzaro Comune e Regione provano, intanto a disegnare assieme il futuro della viabilità a servizio di Padova est.
PALAZZO MORONI
Due settimane fa, infatti, il vicesindaco Andrea Micalizzi ha fatto approvare in giunta una delibera in cui si va a ratificare un protocollo d'intesa che ha come finalità l'analisi e l'avvio degli approfondimenti funzionali e progettuali finalizzati al potenziamento e all'efficientamento del nodo viario di Padova Est e della viabilità nel quadrante Est di Padova Per farlo sarà dato vita a un Tavolo tecnico. Nella delibera si spiega che le parti metteranno a disposizione del Tavolo gli eventuali studi già effettuati, che risultino utili a delineare il quadro conoscitivo e lo stato di fatto.
Le attività del Tavolo si concluderanno entro 18 mesi dalla stipula del Protocollo, tramite la produzione di un'apposita relazione, eventualmente accompagnata da elaborati grafici, computi e tabelle, che dia conto delle soluzioni individuate, delle ipotesi di spesa e delle possibili fonti di finanziamento delle stesse. Il Tavolo tecnico potrà anche licenziare documenti e/o progetti anche prima della conclusione dei suoi i lavori, o comunque prima della relazione finale.
L'IMPEGNO
La Regione e il Comune di si impegnano ad esaminare la relazione conclusiva dei lavori del Tavolo tecnico e le eventuali ulteriori risultanze di questo, anche emerse nel corso dei lavori, e sulla base di questo esame, individuare le risposte condivise per la soluzione delle criticità del nodo viario di Padova Est. «La realizzazione del nuovo ospedale ha spiegato Micalizzi Necessita di essere supportata da un lato da una rete viaria che eviti il congestionamento del traffico, dall'altro da un trasporto pubblico efficiente. Da questo punto di vista la nostra amministrazione ha messo in campo un progetto ambizioso come quelle del Sir 2».
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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