Sosta gratis solo per sette minuti, ora Tessera teme il caos

Martedì 18 Settembre 2018 di Mauro De Lazzari
Sosta gratis solo per sette minuti, ora Tessera teme il caos
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MESTRE - Già prima dell’ordinanza a Tessera c’era il caos, figuriamoci ora che all’interno del sedime aeroportuale i mezzi non potranno sostare, al di fuori delle aree a parcheggio, per più di sette minuti. L’ordinanza emessa qualche giorno fa da Enac e che entrerà in vigore dal prossimo primo ottobre, non potrà che complicare ulteriormente una situazione di per sé già molto critica per quanto riguarda la sosta di automobili, spesso irregolare, nelle aree adiacenti l’aeroporto.
 E a farne le spese, ancora una volta, sarà la popolazione di Tessera, che vedrà ulteriormente restringersi gli spazi a propria disposizione, già ora quasi sempre occupati dalle auto di persone che prendono l’aereo, le quali per non pagare il ticket nei parcheggi dell’aeroporto lasciano il mezzo un po’ dove capita e dai numerosissimi pulmini ncc (noleggio con conducente) che le società che gestiscono i parcheggi esterni al Marco Polo utilizzano per accompagnare in aerostazione, e poi andare a riprendere, i propri clienti.
Nel tempo, anche perché i controlli non sono così assidui come la gente del posto vorrebbe e i posti a disposizione sono pochi, è venuta a crearsi una situazione di “anarchia” che chi vive a Tessera definisce insopportabile. Un po’ dappertutto in paese e spesso in posti in cui non dovrebbero – riferiscono gli abitanti - sostano per giorni auto di persone che se ne sono andate con l’aereo e pulmini ncc i cui conducenti a volte restano fermi anche per più di un’ora in attesa del cliente tenendo il motore acceso per far funzionare l’aria condizionata. Inoltre ci sono sovente automobili parcheggiate in seconda e terza fila davanti agli esercizi commerciali, oppure di fronte a passi carrai o in prossimità di incroci al punto da rendere difficoltosa, e al tempo stesso pericolosa, l’immissione sulla statale Triestina. A Tessera c’è un’unica area pubblica a parcheggio con soli 22 stalli ricavati sulla copertura dello scolmatore Bazzera che ha un limite di sosta di sei ore. «Una durata eccessiva – dice Diego, un residente – perché se si abbassasse il limite a due ore ci sarebbe più ricambio e si consentirebbe una rotazione che favorirebbe sia gli esercenti che la stessa gente del posto che deve fare la spesa”.
Gli abitanti sono molto arrabbiati e gli esercenti pure. «E’ una situazione intollerabile – afferma Silvia Calce della Cantina Marco Polo. Lo spazio di fronte alla mia attività è privato, ma non lo posso chiudere perché toglierei ai miei clienti la possibilità di sostare per accedere al negozio. E così succede che chiunque può mettere la macchina, a volte anche per più giorni, al punto che per consentire al camion che mi rifornisce la merce sono costretta, il giorno prima, di riservagli lo spazio». Sulla stessa lunghezza d’onda anche Marco Santi, titolare della rivendita di giornali e tabacchi. «Che dire, c’è da mettersi le mani nei cappelli. A Tessera non ci sono parcheggi e così molti lasciano la macchina dove capita. Questo penalizza anche la nostra attività, perché chi è di passaggio lungo la Triestina, se non trova posto per parcheggiare, tira dritto».
Ultimo aggiornamento: 08:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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