La Riviera del Brenta punta a diventare un sito tutelato dall'Unesco

Venerdì 26 Aprile 2024 di Luisa Giantin
La Riviera del Brenta punta a diventare un sito tutelato dall'Unesco

MIRA - Valorizzare la bellezza del territorio e promuovere la Riviera del Brenta inserendola tra i siti Unesco. La Conferenza dei Sindaci della Riviera riunita in assemblea qualche giorno fa ha tracciato gli obiettivi per i prossimi anni e i progetti su cui concentrare le risorse a disposizione, circa 112mila euro.

L'assemblea degli 11 comuni ha deciso di puntare tutto sulla bellezza della Riviera investendo su un ventaglio di progetti che ruotano tutti attorno alla valorizzazione del fascino del territorio e alla sua conoscibilità, per attrarre nuovi turisti e investitori. Questo grazie ai fondi annuali messi a disposizione come compartecipazione dalla Regione Veneto, circa 90mila euro ai quali ne vanno aggiunti altri 22mila di risorse proprie della Conferenza nella quale sono rappresentati i Comuni di Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Camponogara, Dolo, Fiesso D'Artico, Fossò, Mira, Noventa Padovana, Pianiga, Stra, Vigonovo. Il progetto più importante sul quale ha deciso di puntare l’assemblea dei sindaci è quello legato alla "candidatura Unesco" del territorio. Se ne parla da tempo ma ora la Conferenza ha deciso di investire anche le proprie risorse.


CONCETTO CHIAVE
«Il concetto chiave – spiega Marco Dori presidente della Conferenza dei sindaci e primo cittadino di Mira – è quello di creare quel ponte naturale e territoriale tra i siti Unesco, già presenti a Mira, quello legato alle Ville Palladiane e quello afferente a Venezia e alla sua Laguna, con il sito Unesco di Padova. Il tutto, facendo leva sulla caratteristica principale della Riviera del Brenta: le ville e i loro giardini. Un investimento a medio termine per la Conferenza dei sindaci che però, una volta conseguito il riconoscimento da parte del Comitato per il Patrimonio dell’umanità – prosegue Dori - si dovrebbe tradurre in un volano per il turismo culturale e territoriale, con una crescita esponenziale delle presenze e degli investimenti, così come accaduto per le vicine colline del prosecco o per le Dolomiti». Nell’operazione la Conferenza ha programmato la produzione di contenuti multimediali e analogici legati sempre al tema dell'Unesco e della promozione territoriale per far conoscere la Riviera del Brenta e le sue bellezze e le sue attività, dalle Ville al Naviglio, dalla Laguna al Calzaturiero, sui canali televisivi e digitali regionali e nazionali. Ma il progetto del riconoscimento Unesco è solo il primo, e il più importante, tra quelli sui quali punta le Conferenza dei sindaci per espandere il marketing territoriale. Lo sport sarà un altro volano di promozione attraverso alcuni eventi sportivi di grande impatto mediatico, come il Giro D'Italia e la Venice Marathon, a maggior ragione ora che il Veneto è stata riconosciuta quale Regione Europea dello Sport. Continueranno inoltre gli investimenti legati al progetto "Riviera Ebike", quindi per lo sviluppo e la diffusione del cicloturismo.

Ultimo aggiornamento: 07:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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