MESTRE - Fu un omicidio premeditato quello di Francesca Vianello, l'ottantunenne di Mestre strangolata nel suo appartamento di Corso del Popolo a Mestre il 29 dicembre del 2015. Lo ha stabilito il giudice per l'udienza preliminare Barbara Lancieri che ha condannato la cinquantaduenne mestrina Susanna "Milly" Lazzarini a 30 anni di reclusione. La sentenza, pronunciata poco dopo le 13, ha accolto la richiesta di condanna formulata dal pm Alessia Tavarnesi. Il difensore della Lazzarini, Maria Rosa Cozza, si è battuta per dimostrare che il delitto non era stato premeditato e per ottenere le attenuanti generiche.
Nel corso dell'udienza l'imputata ha rilasciato dichiarazioni spontanee, scusandosi per l'accaduto e dichiarando di non ricordare le fasi dell'omicidio. La Lazzarini fu scoperta in quanto si recò a fare le spese utilizzando il bancomat rapinato alla vittima. Dopo l'arresto la donna confessò il delitto.
Anziana 81enne strangolata in casa,
Milly condannata a 30 anni di galera
Venerdì 4 Novembre 2016
Ad inchiodarla vi sono le immagini di varie telecamere che la riprendono prima di entrare nell'appartamento della vittima, e non appena uscita. Nella borsa le fu trovato il cordino che probabilmente è stata utilizzato per il delitto.
