Mamma coraggio interrompe le cure per dare alla luce il bambino: muore a 33 anni

Domenica 14 Aprile 2024 di Annalisa Fregonese
La giovane mamma Azzurra Carnelos

ODERZO – Lascia un figlioletto di soli 8 mesi Azzurra Carnelos, la mamma coraggio morta sabato notte, a 33 anni, di tumore al seno.

Aveva deciso di portare avanti la gravidanza nonostante il ritorno del cancro, da cui sembrava inizialmente guarita. E anche in questi mesi ha cercato di godersi in ogni istante il suo piccolo Antonio, il bimbo che tanto desiderava. Azzurra si era ammalata nel 2019, il problema era stato affrontato subito, tanto che i medici la consideravano guarita. Temeva che le chemioterapie subite le impedissero di diventare mamma. Invece a febbraio 2023 si era scoperta incinta, immensa la gioia sua e del marito Francesco Favero. Purtroppo, lo scorso luglio gli esami connessi alla gravidanza avevano evidenziato che la malattia si era ripresentata. Il primo pensiero di Azzurra era stato per il bimbo che portava in grembo: determinata, aveva voluto portare avanti la gravidanza e, appena aveva raggiunto le 32 settimane, il bimbo era stato fatto nascere. Nel mentre erano proseguite le cure per contrastare la malattia, rivelatasi aggressiva. La giovane mamma ha combattuto con tutte le sue forze, sempre con il sorriso. «Stai tranquilla mamma, andrà tutto bene»: così si era rivolta alla madre Antonella venerdì, mentre si addormentava piano stordita dai farmaci. La morte è sopraggiunta nel fine settimana. È una vicenda per certi versi sorprendente quella di Azzurra Carnelos. Bambina bravissima a scuola, adolescente dolcissima e gentile, si laurea con 110 e lode in Economia bancaria e Finanza. Nel 2013 conosce Francesco, si laureano insieme nel 2015 e trova subito lavoro.

LA PROFEZIA DELLA NONNA

Nel 2019 è a Milano quando una notte si sveglia all'improvviso. In sogno ha udito una voce, le sembrava quella della nonna Nori, morta di cancro al seno, che le dice di farsi vedere subito da un medico perché ha qualcosa di brutto. La giovane non perde tempo, chiama la mamma che le fissa una visita. La diagnosi è infausta: c'è un nodulo al seno. Iniziano subito le cure che la donna affronta con determinazione: sembra che il male sia stato preso per tempo. I mesi passano, ai controlli il male non ricompare. Azzurra e Francesco decidono di sposarsi, è giugno 2022. Fanno un bellissimo viaggio di nozze, a febbraio l'annuncio festoso: c'è un bimbo in arrivo. Passare dalla felicità all'angoscia più profonda, però, è un attimo: gli esami clinici dicono che il male si è ripresentato. «Azzurra è stata forte, dolcissima e gentile fino alla fine - dicono i suoi familiari -. Nel 2019, quando ha fatto quel sogno, è come se la nonna l'avesse avvisata di curarsi subito per permetterle poi di diventare mamma. È nato Antonio, il figlio che lei tanto desiderava». Il bimbo è sanissimo, non ha il gene della malattia genetica. «È stata una grande mamma, una grande moglie» dice il marito. La famiglia ringrazia il reparto di Neonatologia del Ca' Foncello di Treviso, al quale saranno devolute le offerte raccolte durante il funerale, che sarà fissato oggi. Azzurra, oltre al figlioletto e al marito, lascia nel dolore mamma Antonella, papà Fabrizio e i fratelli Davide e Andrea.

Ultimo aggiornamento: 15 Aprile, 17:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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