MASER (TREVISO) - È entrato nella lavanderia a gettoni Asolana, a Maser, per lavare i panni. Ma, approfittando dei tempi morti del lavaggio ha forzato la cassetta contenente l’incasso della giornata. Un giovane, con la barba, polo azzurra e ciabatte, probabilmente dell’est Europa, è entrato nella lavanderia a gettoni venerdì sera, tra le 20,30 e le 21. Ha inserito 5 euro pagando il lavaggio automatico e, contemporaneamente, pensando probabilmente che le telecamere installate nella lavanderia fossero finte e non lo riprendessero, ha iniziato ad armeggiare con la cassa, rimuovendola dalla sede e infilandoci dentro le mani per appropriarsi dell’incasso della giornata, circa 130-150 euro. Ha quindi infilato nelle tasche il bottino, costituito in gran parte da monete, oltre che da banconote. Tanto che i pantaloni non hanno retto al peso e il ladruncolo ha dovuto trattenerli con le mani. Probabilmente all’esterno c’era un palo che, ad un certo punto, è entrato e poi i due sono usciti insieme.
Il titolare della lavaderia a gettoni, che ne controlla otto in tutto, Davide Alban si è detto contrariato: «Un furto del genere dà fastidio, ma è un colpo da poveracci.