MONTEBELLUNA - Un fenomeno di massa. Una realtà che spaventa. Un allarme che nel territorio dell'ex Usl 8 è decisamente superiore rispetto al resto della Provincia, della Regione, d'Italia. A quindici anni, un adolescente su tre residente nei trenta comuni della Castellana e del Montebellunese ha fumato, almeno una volta, una canna. Il 33,7% del totale dei ragazzi. Un dato che preoccupa prima di tutto il dottor Graziano Bellio, responsabile del Serd del Montebellunese e della Castellana, da sempre in trincea contro le dipendenze. Di fatto, un filo indiretto lo unisce a Gianni Maddalon, dirigente scolastico dell'istituto Einaudi, che ha chiesto controlli, nella convinzione che far finta che il problema non esista sia solo un atto di ipocrisia. Pochi giorni fa in un blitz della Polizia municipale di Montebelluna unita ai colleghi trevigiani, sotto un banco di una classe dell'Ipsia è stato trovato il materiale per uno o due spinelli.
Ultimo aggiornamento: 23 Marzo, 08:32
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