ROVIGO - Niente brindisi del personale del Comune col sindaco Massimo Bergamin. A stappare la bottiglia di spumante con il primo cittadino sono stati solo i dirigenti e parte dei funzionari. Il resto dei dipendenti, da quelli dell'anagrafe agli agenti di Polizia locale, erano in assemblea in sala consiliare dove hanno prodotto una letterina poi posata sul panettone nel salone d'onore, assieme a due cartelloni di protesta.
"Con gli auguri non se mete su pegnata" è il titolo del documento fatto pervenire al sindaco per spiegare la loro assenza. Durante l'assemblea, cui hanno partecipato i rappresentanti delle parti sociali di Cgil, Cisl e Uil Funzione pubblica, si è parlato ancora una volta del salario accessorio bloccato da ormai cinque anni dopo l'ispezione del Mef. I dipendenti, nella loro nota ai vertici comunali, ricordano che altri Comuni hanno già risolto il problema «Non con i miracoli o con le ruspe», ma applicando la normativa. «Questa situazione sta comportando una perdita economica pesante per noi e le nostre famiglie che ormai perdura da troppo tempo e sta deteriorando fortemente il clima lavorativo creando profonda demotivazione».
Ultimo aggiornamento: 18:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA "Con gli auguri non se mete su pegnata" è il titolo del documento fatto pervenire al sindaco per spiegare la loro assenza. Durante l'assemblea, cui hanno partecipato i rappresentanti delle parti sociali di Cgil, Cisl e Uil Funzione pubblica, si è parlato ancora una volta del salario accessorio bloccato da ormai cinque anni dopo l'ispezione del Mef. I dipendenti, nella loro nota ai vertici comunali, ricordano che altri Comuni hanno già risolto il problema «Non con i miracoli o con le ruspe», ma applicando la normativa. «Questa situazione sta comportando una perdita economica pesante per noi e le nostre famiglie che ormai perdura da troppo tempo e sta deteriorando fortemente il clima lavorativo creando profonda demotivazione».
