AZZANO DECIMO - Si era alzato poco prima delle 4.30 di ieri per andare in bagno, poi un malore improvviso e si è accasciato a terra. È morto così Dario Zaina. Aveva 36 anni e abitava a Tiezzo. I primi a soccorrerlo sono stati i genitori: la mamma Elena, che ha sentito un forte botto, e il papà Giacomo. Hanno provato a rianimarlo, niente da fare. Inutili anche i tentativi dei sanitari. Un malore, con ogni probabilità un infarto, non gli ha lasciato scampo. Circa un mese fa si era sottoposto ad un intervento ortopedico ad un ginocchio a Mestre, e in questo ultimo periodo si aiutava con una stampella, ma stava migliorando e le ferite si erano rimarginate: martedì avrebbe avuto la visita di controllo, ma nessun altro problema faceva presagire una fine così improvvisa.
IL DOLORE
Il giovane abitava con i genitori, in viale Rimembranze.
I RICORDI
La notizia si è presto diffusa a Tiezzo, tra i vicini di casa, al bar Margherita dove gli amici erano attoniti: «L’abbiamo sentito alcuni giorni fa, era contento perché finalmente stava migliorando dopo l’intervento al ginocchio. Ci raggiungeva nei fine settimana, ricorderemo sempre la sua bontà, il suo sorriso e la sua grande disponibilità verso gli altri. Una notizia davvero triste, aveva tanti progetti da realizzare». Anche al locale Civico 126, in località Cinque Strade, dove Dario andava spesso, le titolari lo ricordano: «Senza troppe parole ma tra tanti sorrisi sei entrato nelle nostre vite, ci hai dato momenti di felicità e spensieratezza. Coi mancherai tantissimo». Messaggi, tanti, sono apparsi sui social: «Grazie per l’amico che sei stato, per la tua immensa bontà e gentilezza», «amavi la vita, amavi gli amici. Buon viaggio Dario». Non si conosce ancora la data delle esequie, che si terrà con ogni probabilità a metà settimana. Si valutano ulteriori esami.Ê