Romano Fagoni è stato ucciso dalla moglie Raffaella Ragnoli, di tre anni più giovane: lui era un operaio 60enne.
«Il mio piccolo amore», scriveva lui sul suo profilo Facebook parlando del figlio. Foto con il ragazzino, ma anche con la moglie stessa: in vacanza in montagna, in Grecia. Alcuni scatti a cena, altri sono foto ricordo di lui da giovane. Tutto sarebbe avvenuto nella cucina del loro appartamento di via Carlina, a Nuvolento: attimi di terrore, per l'uomo non c'è stato nulla da fare. Probabilmente la situazione negli ultimi tempi era degenerata, anche se non risultano denunce a a carico della vittima.
Sarebbe maturato in un contesto familiare difficile, con difficoltà economiche e con l'anziana madre della vittima da accudire, l'omicidio: Fagoni era un operaio disoccupato, la moglie una casalinga. Da una prima ricostruzione la lite sia scoppiata all'ora di cena, quando la donna ha afferrato un coltello e ha accoltellato l'uomo alla gola. Oltre al figlio minore che ha assistito al delitto, la coppia ha un'altra figlia, maggiorenne, che non viveva più con i genitori.